AL VIA LA NUOVA RASSEGNA “IL SUONO E LA PAROLA: PRIMAVERA TRA LETTERATURA, MUSICA E TEATRO”

IN ARRIVO A PADOVA UNA NUOVA RASSEGNA DI EVENTI CULTURALI: “IL SUONO E LA PAROLA: PRIMAVERA TRA LETTERATURA, MUSICA E TEATRO”

Il Suono e la Parola

Primavera tra letteratura, musica e teatro

Al via la prima edizione: ospiti speciali Paolo Fresu e Alessandro Preziosi

 

 

Prende il via giovedì 14 aprile “Il Suono e la Parola”, una nuova rassegna culturale promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova in collaborazione con la Scuola di Musica “Gershwin”; si svilupperà durante il periodo primaverile per promuovere la città attraverso incontri, concerti e spettacoli che avranno come protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale, con una finestra dedicata anche alle produzioni artistiche locali.

“Un'occasione per conoscere e far conoscere Padova e alcuni dei suoi luoghi più belli”, dice l’Assessore alla Cultura Matteo Cavatton, “ospitandovi alcuni eventi prestigiosi e contemporaneamente raccontando la cultura del territorio attraverso i suoi protagonisti nella letteratura, nella musica e nel teatro”.

Una programmazione di ampio respiro che da aprile a giugno toccherà luoghi di particolare rilevanza dal punto di vista museale, storico, architettonico e religioso della nostra città e che si svilupperà lungo più direzioni: dal grande concerto al reading letterario, dallo spettacolo teatrale ad incontri con autori. Questi ultimi verranno inseriti in una sezione speciale, denominata “Face to Face”, all'interno della quale ogni autore “dialogherà” con un musicista dando vita ad un incrocio tra suoni e parole.

Accuratamente restaurata e riaperta al pubblico, la Scuola della Carità, dove Dario Varotari ha affrescato Le storie di Maria, ospita giovedì 14 aprile (ore 21) il primo appuntamento “Face to Face”: Matteo Righetto incontra Guido Rigatti. Un dialogo tra la voce narrante di Righetto e le corde del chitarrista-violoncellista Rigatti. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Ospite speciale di questa prima edizione di “Il Suono e la Parola” il trombettista Paolo Fresu che incanterà il pubblico mercoledì 20 aprile alle ore 21.15 con il suo concerto in solo nella suggestiva cornice di Palazzo della Ragione. A dieci anni dalla “prima” all'Auditorium della Musica di Roma, con un successo incredibile che ha definitivamente posto il nome di Paolo Fresu nell’olimpo della musica contemporanea, il progetto “a solo” del celebre trombettista sardo, universalmente riconosciuto come ambasciatore del jazz italiano a livello mondiale, ha già raggiunto la dimensione di un classico che può̀ ben figurare nei progetti di un “grande” della musica moderna. Adeguatamente teatralizzato lo spettacolo si svolge in sessanta minuti di rara bellezza che incorporano suoni e colori in un insieme irripetibile. I suoni pre-registrati delle sordine e delle trombe si incontrano con quelli ‘live’ in un viaggio all’interno della storia e delle geografie che troverà nel Salone di Palazzo della Ragione e nella sua particolare acustica un luogo di grande suggestione e ispirazione.

Lo spettacolo prevede un biglietto d’ingresso con tre ordini di posti: poltronissime numerate (Euro 25), poltrone I° settore (Euro 15), poltrone II° settore (Euro 10). I biglietti si potranno acquistare nei punti prevendita Gabbia Dischi (via Dante), Coin Ticketstore (via Altinate), HiFi Shop (via Marin) e Scuola di Musica Gershwin (via Tonzig) oppure online sul circuito Vivaticket.

 

La Sala Carmeli ospiterà giovedì 28 aprile (ore 21) Romolo Bugaro, scrittore e avvocato. Bugaro ha pubblicato diversi romanzi con Rizzoli ed Einaudi tra cui Dalla parte del fuoco, Il labirinto delle passioni perdute e Effetto Domino. La serata prevede letture e racconti proposti dall'autore con interventi ai sassofoni di Marco Castelli.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

 

Un altro grande scrittore del nostro territorio, Ferdinando Camon, che ha raccontato nei suoi libri la morte della civiltà contadina (Il quinto stato, La vita eterna, Un altare per la madre, con cui vince il "Premio Strega" nel 1978), il terrorismo (Occidente, Storia di Sirio), la psicoanalisi (La malattia chiamata uomo, La donna dei fili) e lo scontro di civiltà (La Terra è di tutti), sarà il protagonista del “Face to Face” di venerdi' 6 maggio (ore 21) nella Sala del Romanino dei Musei Civici Eremitani. Insieme a Camon l'attore Loris Contarini, che leggerà alcuni passi tratti dalle opere dello scrittore, e la giovane e talentuosa arpista Giorgia Iris Bragante.

 

Mercoledì 18 maggio alle ore 21.15 sarà ancora il Salone di Palazzo della Ragione ad aprire le sue porte per ospitare questa volta Alessandro Preziosi che torna a interpretare Sant'Agostino, figura che continua ad affascinare laici e credenti di ogni tempo. La vita di Sant'Agostino, narrata nel testo autobiografico “Le Confessioni”, è stata una continua ricerca della Verità e una continua lotta contro l'errore. Una ricerca rigorosa e difficile mossa da un'insaziabile fame di Verità in cui l'uomo non si abbandona facilmente a credere, non chiude gli occhi di fronte alle difficoltà della fede, non tenta di evitarle, le affronta continuamente senza arrestarsi di fronte al mistero, ma facendo continuamente del mistero il punto di riferimento.

Alessandro Preziosi – interprete di Sant’Agostino in una fiction di successo sulla vita del Santo andata in onda recentemente per la televisione italiana – legge e re-interpreta “Le Confessioni” in una traduzione attuale che, pur mantenendosi fedele all’originale, avvicina al lettore di oggi questa figura tra le più affascinanti della storia e della cultura occidentali.

Lo spettacolo prevede un biglietto d’ingresso con tre ordini di posti: poltronissime numerate (Euro 25), poltrone I° settore (Euro 15), poltrone II° settore (Euro 10). I biglietti si potranno acquistare dopo Pasqua nei punti prevendita Gabbia Dischi (via Dante), Coin Ticketstore (via Altinate), HiFi Shop (via Marin) e Scuola di Musica Gershwin (via Tonzig) oppure online sul circuito Vivaticket.

 

Venerdì 20 maggio (ore 21, ingresso libero) in Sala Carmeli, lo scrittore Marco Franzoso incontra Alessia Toffanin, pianista che negli anni ha maturato un repertorio di notevole spessore artistico. L'autore torna su un tema a lui caro, la famiglia dilaniata dalla nascita di un figlio. Con il nuovo romanzo Gli invincibili porta a compimento la sua trilogia dell'abbandono, inaugurata nel 2006 con Tu non sai cos'è l'amore e proseguita nel 2012 con Il bambino indaco, ispiratore del film Hungry Hearts di Saverio Costanzo premiato recentemente a Venezia.

 

La rassegna si chiude venerdì 10 giugno (ore 21, ingresso libero) presso il Chiostro Albini, dove la scrittrice Antonia Arslan sarà accompagnata dalle musiche tradizionali armene e composizioni originali di Maurizio Camardi. Uniti dalla comune passione del racconto e dall'amore per la cultura della propria terra, i due protagonisti di questo incontro non sono nuovi a collaborazioni dal vivo e condurranno il pubblico in un viaggio tra parole e musica da Venezia ai paesaggi dell'Armenia anatolica, lungo le rotte del Mediterraneo e oltre, raccontando storie di donne, uomini, luoghi reali e immaginari tra passato, presente e futuro.

 

Il programma completo è disponibile online sul sito www.ilsuonoelaparola.it

Per informazioni: 3421486878

www.padovacultura.it

 

 

 

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