Dopo il sold out del concerto di apertura, continua il viaggio musicale di STORIE DI JAZZ, rassegna promossa da Comune di Padova e Q Bar e organizzata dalla Scuola di Musica “Gershwin”.
Il secondo appuntamento, giovedì 22 ottobre, sarà una prima assoluta che vedrà salire sul palco del Q per la prima volta a Padova con la SOULTRAX ORCHESTRA la cantante inglese di origine caraibica DONNA GARDIER, artista di livello mondiale nota al grande pubblico per aver accompagnato come voce femminile delle star del pop come Sting, Billy Ocean e gli Incognito. Voce dalle forti radici Gospel, Donna Gardier si ispira a cantanti americane quali Chaka Khan, Vesta Williams, Patti Labelle, Aretha Franklyn e si è esibita in tutto il mondo in tournée pop con grandissimi artisti. Attualmente è presenza stabile nei tour di Billy Ocean ed è voce ufficiale del dj Joey Negro.
Donna si presenterà al Q con il progetto “Soultrax” del musicista e produttore italiano Paolo Andriolo, una band di 9 elementi dove spiccano importanti solisti come Paolo Vianello al pianoforte, Alberto Vianello al sax e Carmine Bloisi alla batteria.
Ecco la formazione della band:
SOULTRAX ORCHESTRA featuring DONNA GARDIER
DONNA GARDIER voce solista
PAOLO VIANELLO arrangiatore, piano/tastiere
PAOLO ANDRIOLO basso
ALBERTO VISENTIN chitarra e voce
CARMINE BLOISI batteria
MARGHERITA CAZZUFFI cori
ELENA TAVELLA cori
ALBERTO VIANELLo sax e flauto
LUDOVICO RINCO tromba
Il concerto avrà inizio alle 21.30 e tre saranno le formule per l'ingresso:
- CENA+CONCERTO con speciali jazz menu à la carte tutto compreso (vino, dessert e caffè inclusi) e tavolo riservato: Euro 35
- POLTRONISSIME prime file con consumazione: Euro 15
- POSTO IN PIEDI con consumazione: Euro 10
E' possibile, anzi consigliato, prenotare i posti a cena al Q Restaurant (049.8751680) o acquistare i biglietti per il solo concerto in prevendita presso Gabbia Dischi (0498751166), HiFi Shop (0499877480) o rivolgendosi alla Scuola di Musica Gershwin (342.1486878 - info@storiedijazz.com)
Il calendario completo è consultabile sul sito www.storiedijazz.com
